Weekly, tempo e paia...

Come sempre alla domenica sera butto via i giornali della settimana e anche se c’è il web ritaglio gli articoli da conservare. Questa è stata la settimana in cui l’informazione di regime ha sdoganato il COMPLOTTO. I sondaggisti di Berlusconi hanno scoperto che i blogger credono eccome nella teoria del complotto e fanno sempre più tendenza, per cui, vista anche la mala parata, hanno deciso di cavalcarla nell’ultima settimana che resta loro di vita.
Non si tratta di crederci o non crederci, loro sanno bene che i complotti esistono, ma sono cresciuti nella convinzione che attaccare e deridere il complottismo fosse una pratica vincente e ora si ritrovano spiazzati. Sono spiazzati dal fatto che la Rete sta cambiando i rapporti di forza tra i media e le vecchie pratiche ballistiche stanno perdendo efficacia. Casaleggio docet.
Le cose che ha scritto Gaitner sulla richiesta europea di dare una mano a far cadere Berlusconi nel 2011 sono in realtà la scoperta dell’acqua calda ma la novità è proprio quella di usare il termine, fino a ieri vituperato, di “complotto”. Mah, vedremo se butta qualcosa, nel frattempo diamo atto alla proverbiale saggezza dei nostri vecchi: Tempo e paia maura anca le nespole.


2 - Dell’Utri, Scajola & C. sono arrivati alla fine della corsa, capolinea Birut. Ecco, si, mi segnalo anche Beirut, patria dei complotti mediterranei fin dai tempi di Federico secondo di Svevia, e mi viene in mente che quando lessi Il quarto Livello di Carlo Palermo, ex giudice miracolato, capii che di cupole ce ne sono tante, come un Pantheon dei poteri occulti, e che i potenti di Beirut, come ad esempio Amin Jemayel ne sono maestri di grandezza, o meglio, gran maestri.


3 – L’assemblea dei soci dell’ENI nella riunione che doveva prendere atto della messa a riposo di Scaroni ha mandato un preciso segnale di dissenso al governo bocciando le proposte del ministro del Tesoro. Renzi non avrà vita facile in questo punto nevralgico del potere. Niente di drammatico, ma mi sento pienamente confermato…


4 - Arrivano le elezioni amministrative. Le cassette della posta si riempiono. Il PD e la LEGA nascondono i simboli in una selva di liste civiche che si riempiono di facce nuove. C’è un sacco di confusione tra destra e sinistra. E’ un altro segnale glocal del passaggio di fase in corso col ricambio generazionale. Il movimento pentastellare fa la sua apparizione anche a Valdagno. E tra i Valdagnesi, come in tutta la vallata, ci sono migliaia di voti ancora in libertà.

La miglior vignetta della settimana è proprio quella che assegna a Renzi il volto dell'urlatore di Munch.