diario di lettura e scritture semiserie by Francesco Boschetto. Brevi recensioni
La ventunesima settimana dell’anno si è chiusa con le elezioni in Europa. Il dibattito elettorale non è stato sincero ed ha preferito utilizzare l’evento come test per verificare il grado di legittimazione di ciascun governo nazionale. Ne esce una generale delegittimazione salvo in Italia dove, in barba ad ogni previsione, il governo non eletto di Renzi ne esce legittimato alla grande. Penso che sia soprattutto Napolitano a congratularsi perché fa un figurone consegnando il semestre europeo nelle mani di una Italia che sembra aver messo la testa a posto.
La battaglia elettorale si è ben guardata dal mettere in pubblica discussione le scelte principali del semestre venturo, prima di tutto l’atteggiamento da tenere come UE nei confronti della transizione energetica. Lo scontro sul gas si sta infatti facendo molto pesante sul fronte ucraino e l’Europa in quanto tale non ha una posizione univoca. Spero che il Renzi europeo si sbilanci apertamente in funzione di un quadro di relazioni fluide e stabilmente pacifiche con Putin. Cosa questa che la Merkel ha capito da un pezzo, mentre noi, anche un po’ attardati da una cultura vetero americanista, stentiamo ad ingranare.
Nel frattempo è stato firmato l’accordo strategico del secolo: quello per la fornitura ai cinesi delle immense riserve siberiane. La notizia è stata data, ma subito accantonata. Niente analisi, dibattiti, talk show, per non turbare gli ultimi giorni della campagna elettorale. I media nazionali ed europei (ad esempio Euronews), dopo una semplice e spicciola informazione sul tema, hanno continuato a parlare delle stesse cose di prima con il rischio che l’opinione pubblica euopea non si renda conto della conseguente crescita di leadership russa. E del fatto che ora ogni negoziato con l’Est costerà di più di prima. Mi auguro solo che il prossimo presidente della Commissione non pensi di far fronte ai nuovi oneri aumentando la cogenza delle spending rewieus nazionali. Non ci serve altro sangue per le strade.
La foto della settimana 21 per me è quella del Corriere della Sera di giovedì 22 Maggio. Pochi servizi, pochi commenti, foto eloquente…