Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog

diario di lettura e scritture semiserie by Francesco Boschetto. Brevi recensioni

La tomba vaticana e il segreto della Magliana

Calvi-Almerighi.JPGI frati neri sono preoccupati di ciò che potrebbe uscire domani dalla tomba di De Pedis e noto una certa agitazione tra i giullari.

Quest’articolo ad esempio è utile, ma dimostra che la strada per la verità è ancora lunga e lastricata di cattive intenzioni... Francesco Di Carlo dal suo carcere di Londra, sicuro e protetto, ha diretto varie inchieste italiane con le sue rateali rivelazioni. E ora, come il prigioniero di Stoker nel racconto “La Coppa di Cristallo” in vista della riesumazione del corpo cerca la fusione delle anime… Suggerisco la lettura del libro di Almerighi uscito nel 2007. L’autore è un super esperto giudice in pensione cui sono state fornite varie carte da esaminare dopo la chiusura dei processi. Vi si legge che fu proprio Di Carlo ad eseguire la condanna a morte di Calvi emessa dalla Gran Loggia Atlantica a Londra in seguito alla fornitura illegale (secondo il codice massonico) dei missili exocet, combinata dalla P2 di Gelli.

Un altro libro da rileggere è “Il quarto livello “, famoso libro difficile del sopravvissuto Carlo Palermo. Vi si spiega il contesto occulto internazionale  nel quale maturò la vicenda. Calvi venne condannato a morte dalla Gran Loggia Atlantica per le sue forniture illegali (secondo il codice massonico), alla giunta (massonica) argentina dell’epoca durante la guerra Faulkland/Malvinas. Ottenuta la sentenza, la City, che allora aveva mal digerito l’intransigenza della Tatcher cercò il boia adatto.

La mafia, che non è tutta massonica, all’inizio si tenne fuori, ma poi eseguì la sentenza mettendo a disposizione il miglior killer, che si rivelò in effetti molto creativo sul piano dell’overkilling simbolico e al tempo stesso molto efficace sul piano della fisiologia delle esecuzioni capitali, il tribunale stabilì che si trattò di suicidio e tutto fu sistemato. Comprese le pendenze: la mafia di Pippo Calò venne ripagata del servizio con un adeguato risarcimento dei miliardi che aveva persi a causa degli storni messi in atto da Marcinkus, per finanziare illegalmente Solidarnosc.

Non è chiaro se i soldi di De Pedis, frutto delle attività illegali della Magliana, protetta e utilizzata da tutti, Vaticano compreso, come agenzia lavori sporchi, facevano parte di questa partita o no. Spero che lo sapremo adesso, quando tolta la pietra tombale che sancì la pace con gli eredi De Pedis, ci sarà, mi auguro, un po’ più di luce sulla vicenda Orlandi. Intanto quello che ne sapeva più di tutti e che avrebbe potuto intralciare i lavori di domani è morto di morte violenta proprio pochi giorni fa…

                                                                    **

 

E comunque penso che sia ancora presto per illudersi di avere la verità a portata di mano. Non resta che affidarsi al verso Leopardiano (XXII Canto, “ al conte Pepoli”, verso 145):

Pur sento in me rivivere/

gl’inganni aperti e noti;/

e de’ suoi proprii moti/

si maraviglia il sen.

 

Torna alla home
Condividi post
Repost0
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post