diario di lettura e scritture semiserie by Francesco Boschetto. Brevi recensioni
La riunione del Consiglio Supremo di Difesa di questa mattina ha fatto il
punto della situazione con particolare riferimento al Mediterraneo. Il presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti era moderatamente soddisfatto per gli impegni finanziari, e i relativi
margini di spesa nazionali, appena portati a casa dall’Europa mentre il ministro degli esteri Terzi era interessato soprattutto a definire la posizione dell’Italia sul riconoscimento dello Stato
palestinese all’ONU.
Dal comunicato finale non è dato sapere se le fortissime pressioniesercitate da Israele, anche attraverso la comunità
ebraica, in questi ultimi giorni hanno avuto successo o no. Io mi auguro e ritengo probabile che Giorgio abbia mantenuta dritta la barra sul mainstream “DUE popoli DUE stati” che significa votare SI all’ONU, ma al tempo stesso continuare a proteggere gli interessi di Israele nel mediterraneo, per
garnatirne l’esistenza in uno scenario che, al di là della propaganda, si sta evolvendo sempre più in senso antisionista.
Penso che a consolidare questa linea siano state utili anche le assicurazioni portate a casa dal Qatar da Monti con la recente visita e sono certo che è stato dato il via libera, anche in termini di spesa, al posizionamento dei missili NATO contro la Siria nel confine con la Turchia.
Ciò rappresenta un’aggressione meno costosa di quella libica con somma soddisfazione per gli spending revisionists.
L’anno prossimo alcune missioni internazionali verranno un po’ ridimensionate, alcuni generali verranno mandati in pensione, dando così la stura ai conseguenti spoils systems, e si potranno vendere le ex caserme.
Tutto va bene madama la marchesa.
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Meglio per tutti se i provvedimenti attuativi si fanno subito senza aspettare il prossimo governo ...
Thank you, Geoge.